Domande frequenti sul sistema antitarlo a microonde

1. Può garantire lo sterminio completo del tarlo?
   Al giorno d’oggi, questo metodo di sterminio dei tarli del legno è affidabile al cento per cento e rispettoso dell’ambiente. Il principio di propagazione del calore a microonde, non lascia alcuna possibilità alla sopravvivenza dei tarli. Per avere un’idea di quanto questo metodo funzioni efficacemente, si può mettere un insetto nel forno a microonde e accenderlo.
2. È sicuro utilizzare questa attrezzatura?
   L’attrezzatura è sicura se vengono seguite le regole di sicurezza di base. Il campo a microonde si dissipa completamente a una distanza di 5 metri. Il telecomando ha un cavo di 15 metri. Questo è più che sufficiente per mantenere una distanza di sicurezza e consentire al tecnico di uscire dalla stanza. Allo stesso modo, il suo utilizzo è sicuro per chiunque sia in casa, purché rispetti le indicazioni dei tecnici presenti per l’intervento.
3. È possibile lavorare il legno ricoperto da uno strato di vernice, pittura, cartongesso, pannelli di plastica, piastrelle di ceramica?
   Sì, questi materiali sono come trasparenti al microonde, esattamente come quando si riscalda una pietanza. La zona sarà leggermente calda all’esterno e si scalderà sempre più all’interno, svolgendo il compito prefissato, ovvero eliminare qualsiasi insetto all’interno del legno, uova incluse.
4. La presenza di chiodi o cavi nel sito di trattamento può creare problemi?
   Piccoli oggetti metallici e cavi non influiscono sul processo di trattamento. Il cablaggio elettrico deve essere scollegato dalla rete elettrica.
5. È possibile sterminare coleotteri e larve con l’aiuto di questa attrezzatura?
   Si è possibile. E puoi anche liberarti di pupe, uova e muffe. Qualsiasi insetto che si trovi all’interno dell’oggetto trattato non sopravvive al trattamento.
6. Può un tarlo trasferirsi in un altro posto e sfuggire al trattamento?
   No, è impossibile. C’è legno massiccio sulla sua strada e le gallerie scavate sono intasate di escrezioni e farina di legno. Inoltre, le larve non sono in grado di muoversi quindi il problema non si presenterà in futuro, almeno non a causa della colonia presente.
7. Come rilevare un luogo infestato?
   I tarli del legno possono essere “ascoltati” quando fuori è bel tempo e con il silenzio della calma del primo mattino e alla sera tardi, sono per lo più insetti notturni. È possibile usare un normale stetoscopio medico, avvicinandolo all’oggetto o alla trave. Un altro sistema per localizzare un’infestazione da tarli consiste nel verificare se dai buchi dell’oggetto è uscita della farina di legno sulla sua superficie o a terra. Classico nelle sedie, ad esempio, trovare dei fori nella parte inferiore e della polvere di legno a terra, immediatamente sotto i fori. Nei mobili dei vestiti è più comune trovare maglie e maglioni sporchi di una polvere bianca e, osservando il ripiano immediatamente superiore a quello dove è riposto il capo, noterete i fori.
8. Devo trattare tutta la casa?
   È sufficiente trattare l’area infestata, come passare l’aspirapolvere in una casa. Tuttavia i tarli possono spostarsi da un oggetto all’altro e infestare il parquet. In questi casi si verifica se l’infestazione si sia spostata nel tempo e si procede anche sugli oggetti limitrofi, allontanandosi pian piano.
9. Efficacia delle sostanze chimiche tossiche?
   I prodotti chimici possono impregnare il legno per non più di 1-2 mm, il che non è sufficiente per sterminare i parassiti. I prodotti dovrebbero riuscire a penetrare fino al centro dell’oggetto infestato, assicurando di poter colpire sia gli insetti sia le loro uova o larve. Un prodotto chimico che riuscisse a penetrare un oggetto in questo modo però, risulterebbe tossico anch’esso e, probabilmente, impregnando il legno ne minerebbe la resistenza.
10. Vuoi sapere il costo di una disinfestazione dei tarli?

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